Certificato di Stipendio: Cos’è, a Cosa Serve e Chi lo Richiede

18/05/2025 Finance

Certificato di Stipendio: Cos'è, a Cosa Serve e Chi lo Richiede

In questo articolo ti racconto cosa ho imparato sul campo, dopo anni di esperienza, a proposito del certificato di stipendio, anche noto come allegato A, B o B1, e delle sue implicazioni concrete per chi appartiene a forze armate e corpi dello Stato e sta richiedendo una cessione del quinto.

Indice

  1. Cos'è il certificato di stipendio e a cosa serve
  2. Cosa è l'allegato B
  3. Cosa sono gli allegati A, B e A1
  4. Attestato di servizio

1. Cos'è il certificato di stipendio e a cosa serve?

Il certificato di stipendio è un documento ufficiale che viene richiesto all'ufficio amministrativo o risorse umane del proprio ente di appartenenza (esercito, marina, aeronautica, carabinieri, polizia, ecc.) e contiene informazioni fondamentali:

  • Stipendio netto mensile: serve per calcolare il merito creditizio utile alla cessione del quinto. Le trattenute già in corso e la rata desiderata vengono confrontate con il netto disponibile. Ogni banca applica criteri diversi: tassi più bassi = criteri più rigidi; tassi più alti = più flessibilità sul merito.
  • Data di assunzione e passaggio a tempo indeterminato: fondamentali per valutare la storicità del servizio e accedere alla cessione del quinto.
  • Servizio complessivo prestato: utile per la previsione di pensionamento e per i limiti assicurativi (es. < 45 anni di servizio).
  • Assenza di provvedimenti disciplinari: garantisce la stabilità del reddito.
  • Attività in servizio effettivo: certifica che il dipendente è operativo al momento della richiesta.
  • TFR maturato: dato rilevante per i dipendenti civili e privatizzati; nei corpi statali può essere richiesto solo come nota informativa.

2. Cosa è l'Allegato B?

L'allegato B è richiesto a personale appartenente a ministeri o forze armate (esercito, marina militare, carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza). Si tratta di un modulo ufficiale compilato dall'amministrazione che:

  • Certifica la qualifica, l'inquadramento e l'anzianità del dipendente
  • Dichiara se ci sono provvedimenti disciplinari in corso
  • Riporta il periodo di servizio continuativo e l'eventuale data di pensionamento prevista
  • È spesso richiesto anche per il benestare finale della Ragioneria Territoriale dello Stato (RTS)

Il modulo deve essere firmato da un dirigente dell'ufficio giuridico dell'amministrazione e accompagnato da timbro ufficiale. Non contiene indicazione del netto cedibile: quel dato va integrato tramite visura MEF o attestazione specifica.

3. Cosa sono gli allegati A, B e A1?

Gli allegati A, B e A1 sono documenti ufficiali utilizzati dai diversi corpi statali per certificare le informazioni anagrafiche, di carriera e di posizione giuridico-economica del dipendente.

  • Allegato A: contiene dati completi del prestito, andranno inseriti i tassi applicati, i costi totali, l'erogato netto, il montante dell'operazione...
  • Allegato B: utilizzato per ministeriali, militari e comparto difesa. Obbligatorio per RTS.
  • Allegato A1: usato per raccogliere firma del dipendente e autentica di un superiore.

Ogni corpo può adottare un proprio modello interno, ma è importante sapere che l'intermediario finanziario valuterà i dati contenuti in questi allegati per calcolare la fattibilità dell'operazione.

4. Attestato di servizio

L'attestato di servizio è un documento semplificato che riporta le informazioni basilari del dipendente:

  • Qualifica, grado e posizione
  • Data di assunzione e contratto in essere
  • Reparto o comando di riferimento

Viene spesso richiesto come prima verifica interna o da allegare a preventivi preliminari. Non sostituisce il certificato di stipendio (l'unico caso è quello dei carabinieri che richiedono alla caserma un semplice attestato di servizio) completo ma aiuta nella raccolta iniziale della documentazione.

Domande Frequenti

Il certificato viene rilasciato dall&#039;ufficio amministrativo o risorse umane dell&#039;ente di appartenenza (Ministero, Caserma, Comando, ecc.).

Sì, perché il certificato contiene informazioni aggiuntive (anzianità, provvedimenti, TFR) non presenti nella busta paga.

Per la cessione del quinto servono almeno 4 anni di servizio nella PA; per la delegazione di pagamento possono bastarne meno.

L’attestato è più sintetico e utile per una verifica iniziale, ma non sostituisce il certificato completo ai fini della pratica.

No.

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